La compagnia“Teatrino dello sguardo” nasce nel 2005,
fondata da Sara Goldoni.
Sara Goldoni si è diplomata a pieni voti in “Arti della grafica pubblicitaria e della fotografia”, ed ha seguito diversi laboratori di teatro, fumetto, narrazione e costruzione di burattini in cartapesta e gommapiuma.
Ha collaborato con l’ARCI , il comune di Modena e la Provincia, conducendo attività per ragazzi ed iniziando così una mia ricerca personale sul racconto ed il personaggio, facendo uso di differenti linguaggi artistici come l’illustrazione, il fumetto, la musica, la narrazione e il teatro di figura.
Qualche anno fa, ha fondato con il fratello la compagnia di teatro di burattini “I du rizulein”, (appellativo con il quale era solita chiamarli la nonna in dialetto Modenese), con l‘intento di richiamare un repertorio tratto per buona parte da racconti popolari emiliani (anche di tradizione orale), se pur rappresentati senza l’ uso del dialetto. La compagnia si è avvalsa negli anni a seguire della collaborazione, per i propri spettacoli e i laboratori, dell‘ illustratore Christian Del Grosso, e del musicista Diego Giacometto.
Collabora con Lorena Iori di Modena alla realizzazione di illustrazioni, pupazzi ed elementi scenici di ogni tipo per letture animate, con il “Teatrino dell’Es” di Bologna negli allestimenti, con il “Teatro dei Piccoli” di Modena, e con la compagnia di Buenos Aires “Redoma Titeres” in laboratori e allestimenti.
Ha rappresentato spettacoli con il ”Teatro dei piccoli”, “Redoma Tireres” e “I du rizulein”, in Emilia Romagna e in tutta Italia, partecipando a Festival internazionali di Teatro di figura, tra cui: il “Festival internazionale delle figure animate” di Perugia , “Teatri dal mondo” di Porto S. Elpidio mare, il festival internazionale di Pinerolo.
Svolge intense attività laboratoriali per ragazzi e adulti sulla costruzione e sull’animazione di burattini e, assieme ad alcuni collaboratori, di fumetto, illustrazione, cantastorie.
Nel 2004 ha iniziato a collaborare con il Teatro del Bidone, e come socia fondatrice, dell’ Associazione Culturale “Teatrinindipendenti” di Bologna, di cui fanno parte anche le compagnie “Teatrino di Carta”, “Teatro del Molino” e “Compagnia Nasinsù”.
Contemporaneamente partecipa ad alcune iniziative di solidarietà in serbia e locride con il gruppo di payasoz sin fronteras italia.
Nasce l’esigenza di rappresentare gli spettacoli come compagnia individuale, “il Teatrino dello Sguardo”.
“Teatrino dello sguardo” vuole sottolineare un punto di vista, è un invito a guardarsi attorno e a guardarsi dentro per essere più consapevoli del lato poetico e contemplativo del nostro vivere, ma anche del suo lato più primitivo e materiale.
Il repertorio della compagnia prevede la fiaba popolare (tra cui le fiabe della nonna dell’autrice), la leggenda non ancora addomesticata, con ritmo e lazzo, ma anche pantomime un po’ visionarie.
Si utilizzano le tecniche del burattino a guanto, del muppets, delle figure da tavolo.